Descending into Escapism Serie 1: Vaydra Wright
22 maggio - 12 giugno 2018
I collage digitali di Vaydra Wright utilizzano strati di colore e motivi per creare composizioni surreali. Nate come strategie di coping, queste opere sono documenti visivi delle sensazioni che l'artista prova durante i periodi di dissociazione, una condizione psicologica in cui ci si distacca dalla realtà in risposta a eventi traumatici e stimoli scatenanti. Le opere a spirale, invertite e caleidoscopiche spesso funzionano come test di Rorschach e rappresentano la ripercussione psicologica del trauma attraverso astrazioni manipolate digitalmente. Lavorando in completo isolamento e senza una formazione formale, le opere di Vaydra sono rappresentazioni del tutto personali delle sue esperienze uniche. In Adagio Tempo, vediamo un intricato motivo di linee colorate vorticose. Allo stesso tempo calmante e mistificante, l'opera rivela un complesso labirinto di emozioni mentre i colori sanguinano l'uno nell'altro come i mutevoli stati d'animo dell'artista. In Reflection of My Stolen Childhood, quelle che sembrano grotte rosse e gialle si trovano ai margini di una baia lattiginosa, attirando lo spettatore nella sua rete astratta. Personale e privato, il lavoro allude al crudo stato emotivo dell'artista mentre cerca di dare un senso e comunicare ciò che sta accadendo nella sua mente.