Carol Kavish
27 giugno - 17 luglio 2019
Ricevimento: giovedì 1 gennaio 1970, 18-20
Chiedere informazioniartista canadese di Carol Kavish il lavoro si occupa degli stati emotivi e della loro espressione. Piuttosto che cercare di comunicare un messaggio o una scena attraverso il suo lavoro, usa invece la tela come un veicolo per incanalare come si sente quando non riesce a trovare le parole giuste. In quanto tale, l'atto di dipingere per lei, simile al modo in cui la musica funziona, diventa uno sfogo terapeutico profondamente personale che trascende il linguaggio e le opere stesse diventano un mezzo astratto per connettersi o toccare uno spettatore che potrebbe trovarsi in uno stato simile di mente.
Non volendo alcun vincolo quando tenta di esprimere le emozioni nella loro piena capacità, Kavish lavora su una scala più ampia, stratificando pesantemente e costruendo la superficie in un modo che riflette quanto siano complicate e intrecciate le emozioni reali. Allo stesso tempo, crea sulle sue superfici trame squisite che affermano costantemente la tattilità sottostante di un dipinto come oggetto fisico con una presenza e le danno effettivamente emozioni comunicate che presenza innegabile allo spettatore.