
Mali Lasker
19 maggio - 8 giugno 2017
Ricevimento: giovedì 25 maggio 2017, 18:00-20:00
Chiedere informazioniIstruito in passato dal "Pittore Errante", il defunto Moshe Proppes e oggi dal famoso pittore Ran Tenenbaum, Mali Lasker fu inizialmente un pittore figurativo. Tuttavia, la rivoluzione tecnologica e i conseguenti cambiamenti culturali hanno spostato il fulcro del suo lavoro verso un misto di realismo e surrealismo caratterizzato da un'integrazione tra passato e futuro. "Vedo lo stile artistic come uno strumento", dice Lasker, "un mezzo per esprimere pittoricamente il mio mondo interiore e il mondo mentre lo osservo".
Dipingendo con olio, Lasker cattura il bagliore ambrato della luce della lanterna, le collisioni scintillanti e ultraterrene di viola, verde e blu. Le statue classiche sono soggetti frequenti nel suo lavoro, vegliano sui nuotatori o guardano il proprio riflesso. Come artist, Lasker ha stabilito due regole per se stessa. La prima è che deve essere continuamente stimolata dal mondo circostante. La seconda è che deve dare a questa stimolazione un'espressione visiva. L'arte è diventata, per Lasker, un'applicazione esigente di libertà. "La pittura", dice, "emana da qualsiasi esperienza, passa attraverso una miriade di filtri e si estende oltre uno stile o un altro".
Mali Lasker vive e lavora a Tel Aviv, Israele.