Bekir Smolski
7 dicembre - 18 gennaio 2018
Ricevimento: giovedì 7 dicembre 2017, 18:00-20:00
Chiedere informazioniCon olio su tela, Bekir Smolski dipinge ambienti che offuscano il confine tra fantasia e realtà. La luce cade dolcemente su paesaggi luminosi e silenziosi. Alberi immobili, sabbia e ghiaccio si congelano nel tempo sotto i colpi stretti del pennello di Smolski. L'impatto del tempo è evidente in ogni scena attraverso striature e dettagli testurizzati. Il lavoro di Smolski a volte assume una svolta surreale: in alcuni pezzi, punte di pietra e legno si curvano in modo impossibile attraverso le tele, risplendendo in cima. La terra e la flora sfaccettate attraversano ogni tela, lavorando in tavolozze di colori che creano scene suggestive. I soggetti sono enfatizzati in contrasto con il sottile colore naturale e il bagliore luminoso che domina ogni pezzo. In alcuni lavori, le figure sono integrate nella pioggia o nella nebbia. In altri, gli alberi si stagliano scuri e animati contro scene sottilmente drammatiche.
Vivendo e lavorando a Vienna, Smolski incorpora il suo fascino per la qualità della luce in continua evoluzione in paesaggi fantastici e persino romantici. Ogni transizione graduale nella pittura attira lo spettatore ulteriormente nell'esperienza, invitando all'esplorazione. Ha recentemente partecipato alla 10a Biennale di Firenze nel 2015.